Steroidi anabolizzanti e rischi per il cuore

Gli steroidi anabolizzanti (androgeni artificiali) agiscono attivando i recettori degli androgeni nel corpo e imitando gli effetti degli androgeni naturali. Alcuni atleti, culturisti e altri abusano di questi farmaci nel tentativo di aumentare le prestazioni e/o migliorare il proprio aspetto fisico. I livelli di testosterone sono naturalmente molto negozio-disteroidi più alti negli uomini e nelle persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB) che nelle donne e nelle persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Il termine “anabolizzanti” si riferisce alla costruzione di tessuti (soprattutto muscolari), mentre “androgeni” si riferisce a un gruppo di ormoni sessuali chiamati androgeni.

  • Pertanto, sembra che la capacità dei SARM di segnalare tramite l’AR dipende da come le loro conformazioni uniche interagiscono con i domini funzionali dell’AR e, a sua volta, da come questi domini interagiscono con l’ambiente regolatorio cellulare per indirizzare l’espressione del DNA.
  • L’utilizzo degli steroidi anabolizzanti androgeni a scopo di doping è sempre vietato.
  • Testosterone, nandrolone e stanozololo, infatti, causano anche un’alterazione psichica non da poco.
  • È doveroso far capire agli utenti che questo articolo è scritto solo a scopo informativo, senza pregiudizi verso chi sceglie liberamente la strada del doping.

L’intensità degli effetti collaterali dipende dal tipo di steroide utilizzato, dalla forma farmaceutica, dalla dose, dalla durata del trattamento e dall’età del soggetto. I farmaci steroidei, per svolgere l’azione antinfiammatoria bloccano l’espressione dell’enzima fosfolipasi (responsabile della produzione di acido arachidonico), impedendo la produzione di mediatori dell’infiammazione. Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding.

Anabolizzanti steroidei: uso nel bodybuilding ed effetti collaterali

Sono in corso sforzi per tentare di chiarire i meccanismi cellulari attraverso i quali i SARM promuovono l’anabolismo tissutale. Jones et al. ha dimostrato che in un modello di ratto di desametasone e atrofia muscolare indotta da castrazione, sia il testosterone che S-23, un SARM, hanno ridotto l’atrofia muscolare. I ratti sono stati divisi in quattro gruppi e sono stati dati sia veicolo, desametasone da solo (Dex) per indurre l’atrofia muscolare, sia desametasone più testosterone o S-23.

  • La ricerca ha dimostrato che alcuni sono efficaci come terapia antitumorale giacché distruggono le cellule neoplastiche e possono potenziare l’azione della chemioterapia.
  • Molti atleti si limitano a fare cicli di steroidi solo 1 / 2 volte l’anno per limitare la comparsa di effetti collaterali.
  • Inoltre, occorre evidenziare che gli steroidi anabolizzanti acquistati al di fuori del circuito di distribuzione autorizzato (farmacie e parafarmacie) e non per fini di cura ma per usi impropri, possono risultare contraffatti o non rispettare le regole internazionali per la qualità dei medicinali.
  • Come i SERM precedenti, i SARM e la loro selettività tissutale dimostrano il potenziale per rivoluzionare il trattamento di molte malattie debilitanti.

Gli steroidi possono accrescere la secrezione dei succhi gastrici, riducendo al tempo stesso quella del muco che ha la funzione di proteggere il tessuto gastrico. Di conseguenza, la mucosa di rivestimento può irritarsi, inducendo la formazione o l’esacerbazione di ulcere gastriche. Al fine di mitigare tale effetto le compresse dovrebbero essere prese a stomaco pieno oppure bevendo latte.

Anabolizzanti steroidei: cicli e modalità di assunzione

A seconda della loro struttura chimica, i SARM possono agire come agonisti, antagonisti, agonisti parziali o antagonisti parziali dell’AR all’interno di diversi tessuti. Rispetto agli androgeni steroidei, i SARM sembrano essere tollerati molto meglio con poche incidenze di gravi effetti avversi. Inoltre, molti di questi agenti preclinici possono essere somministrati come terapie orali.

  • Sarete sottoposti anche ad analisi delle urine per verificare il livello del glucosio.
  • Consulta la nostra informativa sulla privacy per sapere di più sul trattamento dei tuoi dati.
  • Il meccanismo di azione più certo è attraverso l’attivazione del recettore AR presente nel citoplasma o nucleo della cellula muscolare che induce la trascrizione genica e sintesi di diverse proteine ed enzimi, tra cui le catene pesanti di miosina e actina (le fibre muscolari insomma).
  • Gli steroidi chimicamente sono composti derivati dallo sterano o ciclopentanoperidrofenantrene, da cui deriva il colesterolo, che è uno sterano a cui è stato aggiunto un ossidrile (-OH) in posizione 3 del primo anello (C3) e una ramificazione carboniosa nell’ultimo carbonio dell’ultimo anello (C17).

Esistono molti tipi di steroidi, ognuno dei quali ha un’azione diversa sull’organismo. La ricerca ha dimostrato che alcuni sono efficaci come terapia antitumorale giacché distruggono le cellule neoplastiche e possono potenziare l’azione della chemioterapia. Si utilizzano soprattutto per il trattamento della leucemia linfatica cronica e acuta, del linfoma di Hodgkin e non Hodgkin, del mieloma multiplo, del carcinoma della mammella e della prostata. Questi risultati suggeriscono che i SARM potrebbero essere efficaci quanto il trattamento con testosterone e suoi derivati ​​nel promuovere la libido maschile.

La ginecomastia negli uomini e gli effetti mascolinizzanti nelle donne possono essere irreversibili. I farmaci possono essere assunti per via orale, iniettati per via intramuscolare o applicati sulla cute in forma di gel o cerotto. Il tentativo di scoraggiare il ragazzo tramite informazioni inesatte che sminuiscano la reale efficacia dei farmaci riduce soltanto la credibilità di chi fornisce queste informazioni e non aiuta nella lotta al doping. Inoltre, possono consigliare un sano allenamento e un’alimentazione bilanciata come alternativa per raggiungere una performance atletica ottimale.

In entrambi i sessi frequenti effetti avversi sono ipertensione, aumento dei livelli di colesterolo nel sangue, arteriosclerosi, tutti fattori che concorrono ad aumentare il rischio di incorrere in infarti ed ictus. Inoltre, l’uso di alte dosi di AS per un lungo periodo è associato a diversi effetti avversi provocando seri disturbi del comportamento, patologie psichiatriche, aumento del rischio cardiovascolare. La combinazione di queste sostanze può portare a un aumento di rischio di sviluppare neoplasie, dislipidemie ed elevato rischio cardiovascolare. Questi effetti avversi possono addirittura aumentare dato che l’iniziazione all’uso di steroidi avviene sempre più precocemente con maggiore frequenza e continua per lunghi periodi sia negli atleti sia nei non atleti.

Quali sono gli effetti collaterali e le complicazioni dell’abuso di steroidi anabolizzanti?

Gli steroidi anabolizzanti abusati dagli atleti sono la versione sintetica del testosterone. Sia gli uomini che le donne producono naturalmente testosterone, ma come tutti gli ormoni, che regolano le funzioni basilari del corpo, il suo bilanciamento può avere conseguenze di ampia portata. Dal punto di vista medico gli anabolizzanti (steroidi anabolizzanti) sono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli. Possono essere usati anche per curare alcuni tipi di cancro al seno.Data la loro potenziale pericolosità e la presenza di numerose controindicazioni, il loro utilizzo deve avvenire unicamente a seguito di prescrizione del medico e sotto il suo controllo.

Oltre al circuito di alcune palestre, dove questi prodotti vengono venduti sottobanco magari senza il consenso dei titolari stessi, anche il Web è gettonatissimo come canale di smercio e ciò costituisce un problema serio. Al contrario delle strutture presenti sul territorio, infatti, i siti internet sfuggono maggiormente ai controlli e raggiungono un numero più elevato di persone, talvolta giovanissime. L’evidenza suggerisce che i sollevatori di pesi che abusano di steroidi anabolizzanti hanno tendini più rigidi, il che potrebbe portare a un aumento del rischio di lesioni tendinee. Gli anabolizzanti hanno un ruolo nella medicina moderna, per esempio vengono raccomandati a uomini anziani che non producono abbastanza testosterone o in casi di perdita di tono muscolare o pubertà ritardata.

Come agiscono gli anabolizzanti?

Per controllare la formazione di prodotti derivanti dalla scissione degli steroidi anabolizzanti si eseguono esami delle urine. Tali prodotti possono essere rilevati fino a un massimo di 6 mesi dopo la sospensione dell’assunzione. Il meccanismo di azione più certo è attraverso l’attivazione del recettore AR presente nel citoplasma o nucleo della cellula muscolare che induce la trascrizione genica e sintesi di diverse proteine ed enzimi, tra cui le catene pesanti di miosina e actina (le fibre muscolari insomma). Meccanismi secondari all’attivazione di AR o “collaterali”, sono rappresentati dalla fosforilazione di mTOR, inibizione della famiglia delle proteine cataboliche FOXO e sistema ubiquitna-proteasoma, con un potenziamento di sintesi proteica e risposta agli anabolizzanti.

Gli steroidi sono illegali?

La tendenza degli ultimi anni di frequentare le palestre ha contribuito ad avvicinare le fasce più giovani della popolazione al mondo degli steroidi anabolizzanti. Ma i genitori come possono accorgersi o quanto meno sospettare che i figli facciano uso di sostanze? I campanelli d’allarme sono il cambio spropositato della massa muscolare e un’eccessiva dedizione all’attività fisica.

Dosaggio di steroidi

Gli steroidi anabolizzanti, cioè, vengono nascosti all’interno di flaconcini che ufficialmente contengono integratori in grado di migliorare la forma fisica, il recupero post-allenamento e la prestazione sportiva. Sull’etichetta vengono citati solo composti leciti, che non destano alcun sospetto. In realtà, dopo aver sequestrato e analizzato in laboratorio le compresse, spesso si scopre che all’interno sono presenti anche ormoni chimici assolutamente vietati nella pratica sportiva. La rete, così come gli stratagemmi di chi vende sostanze dopanti proibite per legge, è in continua evoluzione e non è facile stare al suo passo.

Gli autori concludono che il cancro alla prostata è effettivamente dipendente dal testosterone. Tuttavia, si ritiene che la saturazione del recettore degli androgeni nella prostata si verifichi a livelli sierofisi del testosterone sierologico ( ng / dL). Pertanto, si prevede che aumenti dei livelli sierici di testosterone al di sopra di questa concentrazione determinino un’ulteriore attivazione e attività del recettore degli androgeni. Non ci sono prove conclusive che dimostrano un aumento del rischio di cancro alla prostata nel contesto della terapia con testosterone.